Registratore di cassa Remington C 502 (XX)

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registratore di cassa xsd:string
xsd:string Registratore di cassa Remington C 502 (XX) 
xsd:string Remington Cash Register Co. 
xsd:string 1912 circa 
xsd:string proprietà privata 
xsd:string registratore di cassa 
xsd:string bibliografia di confronto: Soresini F., Storia del calcolo automatico, Roma, Confederazione Generale dell'Industria Italiana, 1977, 3 
xsd:string bibliografia di confronto: Dal Quipu, Dal Quipu al Chip : mostra storica del calcolo, a cura di Soresini F., Milano, Smau, 1988 
xsd:string Il primo registratore di cassa venne inventato nel 1878 da James Ritty, un proprietario di un caffè di Dayton in Ohio per la gestione del proprio locale. Queste macchine iniziarono a diffondersi, nonostante il prezzo elevato, a partire dalla metà degli anni '80 del 1800. Dal punto di vista tecnico, i registratori di cassa sono macchine derivanti dalle addizionatrici; generalmente dotati di tasti, vennero prodotti anche numerosi modelli dotati di leve per l'impostazione delle cifre. A partire dal 1906 iniziarono ad essere prodotti modelli alimentati elettricamente. 
xsd:string Registratore di cassa con basamento in legno, dotato di cassetto. Il corpo della macchina è in metallo, verniciato imitando le venature del legno. L'impostazione delle cifre avviene mediante tastiera a piano, costituita da ventitré tasti circolari, rivestiti da un disco di celluloide. Sul lato anteriore è presente il contatore del totale di cassa; anche la chiave per il blocco del registratore di cassa è posta sul lato anteriore. Alla sommità del registratore di cassa si trova il visualizzatore a bandiere. 
xsd:string IGB-6852 
xsd:string Burotica 
xsd:string meccanica 
xsd:string Macchine per ufficio 
xsd:string Calcolo automatico 

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