orciolo (XVII)
https://dati.museoscienza.org/lod/resource/ScientificOrTechnologicalHeritage/IGB-001413 <https://w3id.org/arco/ontology/arco/ScientificOrTechnologicalHeritage>
vaso da farmacia
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orciolo (XVII)
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1600 post - 1649 ante
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proprietà privata
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vaso da farmacia
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bibliografia di confronto: Pedrazzini C., La Farmacia storica ed artistica italiana, Milano, Vittoria, 1934
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bibliografia di confronto: Mazzuccato O. / Palazzo Braschi, Le ceramiche da farmacia a Roma tra '400 e '600, Viterbo, Faul, 1990
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bibliografia di confronto: Roseo P., 1: le Maioliche., in Le arti decorative nelle Collezioni Doria Pamphilj, a cura di Roseo P., Genova, 1995
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bibliografia di confronto: Biscontini Ugolini G., I vasi da farmacia nella collezione Bayer, Pisa, 1997
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bibliografia di confronto: Bojanni G. C., Gaetano Ballardini e la Ceramica a Roma, le maioliche del Museo Artistico Industriale, a cura di Bojanni G. C., Firenze, Centro Di, 2000
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Il vaso per la forma, le dimensioni ed alcune caratteristiche decorative è attribuibile a manifattura laziale o romana della seconda metà del XVII secolo. Come ben precisato nel recente catalogo AA. VV. " Gaetano Ballardini e la Ceramica a Roma, le maioliche del Museo Artistico Industriale" (Faenza 20 maggio- 30 settembre 2000), il repertorio decorativo fitomorfo, a foglia bipartita, usato in prevalenza per corredi apotecari, in monocromia cobalto su fondo azzurrato è comune ai vari centri di produzione italiana tra la fine del XVI e gli inizi del XVIII secolo. Questo fatto rende spesso difficile l'attribuzione alle singole località od alle singole manifatture.
Alcune analogie di decoro con gli esemplari con numeri di inventario 1410 e n. 1412 di sicura attribuzione romana farebbe propendere per una attribuzione analoga o quanto meno in area alto laziale. Inoltre il decoro, reso in modo calligrafico meno sicuro e più di maniera, porterebbe ad una datazione più vicina al XVIII secolo. Vasi a versatoio, con il medesimo emblema sono state pubblicate in Le arti decorative nelle collezioni Doria Pamphilji - Le maioliche. Genova. Mostra e catalogo a cura di Paola Roseo.
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Vaso di forma ovoidale su stretto piede piano ed espanso, comunemente denominato orciolo. Collo breve, terminante in larga bocca con orlo estroflesso. L'ansa a doppi cordoni contigui è desinente a ricciolo. Il corto beccuccio è a cannello cilindrico.
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IGB-1413
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manifattura ceramica